Teatro di Partecipa-Azione
(Teatro dell'Oppresso)
IL TEATRO FORUM
Il Teatro dell'Oppresso prevede la presentazione di una scena problematica, uno spaccato di vita quotidiana e la si presenta come stimolo agli "spett-attori".
Si tratta di una scena teatrale che rappresenta una situazione negativa, oppressiva o semplicemente problematica.
La scena è presentata una prima volta, quindi il pubblico è chiamato a intervenire e cercare alternative e soluzioni, sostituendosi inizialmente al solo Protagonista.
Il conduttore del Forum, chiamato Jolly, non giudica i diversi interventi ma interpella il pubblico sulla realtà ed efficacia delle soluzioni proposte, problematizzandole.
Il metodo mira a umanizzare l’uomo attraverso il dialogo, avviare processi di coscientizzazione dove le persone passino dalla coscienza ingenua e fatalista, dove non si ha il potere di intervenire sul mondo, alla coscienza critica che si rende conto che tutto ciò che esiste nella società è creato dall’uomo e può quindi essere cambiato.
Si permette allo spett-attore di entrare in scena e sostituirsi al Protagonista, per tentare dei cambiamenti, usando proprie strategie, per migliorare la situazione presentata inizialmente.
Gli altri attori reagiscono in base al personaggio che tengono e ogni idea del pubblico viene così sperimentata sulla scena.